Indie-Patia vi augura Buone Feste e ritorna per le prossime uscite:
1) Diaframma
2) Edda
3) Intercity
4) Colapesce
5) Il Teatro Degli Orrori
6) Saluti Da Saturno
7) Lana Del Rey
Indie-Patia vi augura Buone Feste e ritorna per le prossime uscite:
1) Diaframma
2) Edda
3) Intercity
4) Colapesce
5) Il Teatro Degli Orrori
6) Saluti Da Saturno
7) Lana Del Rey
Voglio fare una premessa: odio le classifiche!
Detto questo è facile dedurre che le posizioni di questi dischi saranno abbastanza interscambiabili, sia perché non ce la faccio a quantificare su scala la qualità di una cosa rispetto ad un'altra, sia perché, quest'anno, ammetto di non tenere in particolar modo a nessuno di questi.
Diciamo la verità…lasciano un po' a desiderare, soprattutto quelli dai quali ti aspettavi chissà cosa…invece niente, solo una sufficienza comoda (primissimi posti esclusi)!
Però le classifiche sono un po' come i regali sotto l'albero e si sa, nonostante la crisi, non possiamo lasciarlo vuoto, in fondo siamo tutti bambini.
Ecco la classifica italiana:
1) Verdena - Wow
2) Paolo Benvegnù - Hermann
3) Il Rumore del Fiore di Carta - Lesson 3 / How to live without sense
4) Umberto Palazzo - Canzoni della notte e della controra
5) I Cani - Il sorprendente album d'esordio
6) Dente - Io tra di noi
7) Nada - Vamp
8) Musica Nuda - Complici
9) Daniele Silvestri - S.C.O.T.C.H.
10) Brunori Sas - Poveri cristi
Fare questa classifica non è stato difficile. Non perché le idee fossero chiare e i lavori particolarmente ben fatti, ma per il semplice motivo che sono uscite un sacco di cose interessanti, seppur tutte più o meno sullo stesso livello; niente di clamoroso insomma, nemmeno da parte di quei gruppi che eclatanti lo sono sempre stati.
Ma spero che quest'anno un po' deludente sia solo un limbo di passaggio verso un 2012 che saprà colmare i vuoti attuali.
Ecco la classifica straniera:
1) Bon Iver - Bon Iver
2) James Blake - James Blake
3) King Creosote & Jon Hopkins - Diamond mine
4) Bill Callahan - Apocalypse
5) Girls - Father, son, holy ghost
6) Wild Beasts - Smother
7) The Antlers - Burst Apart
8) Timber Timbre - Creep on creepin on
9) Metronomy - The English Riviera
10) Youth Lagoon - The Year of Hibernation
11) Other Lives - Tamer Animals
12) St Vincent - Strange Mercy
13) Nicolas Jaar - Space is only noise
14) M83 - Hurry Up, We're Dreaming
15) Fleet Foxes - Helplessness blues
16) Wilco - The Whole Love
17) Destroyer - Kaputt
18) Beirut - The Rip Tide
19) Low - C'mon
20) Colin Stetson - New History Warfare vol.2: Judges
Questo è il terzo album di Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio che dall'esordio del 2007 convincono sempre più la critica italiana. Formidabili sia in studio che live, con una carica travolgente. Con "Do It" hanno voluto trasferire proprio quell'energia che li contraddistingue dai palchi infuocati a quest'ultimo lavoro in studio. Grandissimo gruppo e ottimo album!
Vale
E' uscito il 4 Novembre il quarto capitolo di Privilege, album spezzettato nel tempo, composto da un totale di cinque Ep che si susseguono da circa un anno. Questi extended play sono distribuiti in 12" a tiratura limitata che potete ordinare qui.
Vale
Il fantastico mondo di Yann Tiersen è tornato questo autunno con il suo nuovo "Skyline" che esce oggi per la Mute. Degno dei momenti d'oro, con schizzi elettrici che si alternano al più intenso minimalismo, questo è un disco che, dopo il deludente Dust Lane, risolleverà gli animi dei fan nei confronti del musicista in questione.
Yann verrà in Italia a Novembre con un tour di quattro date. Non perdetelo!
Vale
TOUR:
01 Novembre Nonantola (MO) - Vox Club
13 Novembre - Roma - Orion Club
15 Novembre - Bari - Showville
22 Novembre - Catania – Le Ciminiere
E' uscito il 18 Ottobre il nuovo album degli "…a Toys Orchestra" per Urtovox. "Midnight Revolution" si trova nei migliori negozi con un dvd allegato, contenente l'archivio storico della band che festeggia e ripercorre i 15 anni di carriera. Quello che stupisce è la costanza della bravura, ormai affermata, che stavolta raggiunge l'apice nonostante la semplicità delle melodie.
Un disco post-estivo, imperdibile e che profuma di Arcade Fire.
Buon ascolto!
Vale
"Ho iniziato a realizzare quest'album mentre lavoravo ad altri progetti, cioè il disco nuovo del Santo Niente e quello del Santo Nada, che è lo spin off strumentale e morriconian/messicano del Santo principale.
L'idea di base è quella di fare un disco pre-rock, se mi consenti il termine. Una specie di what if rock never happened.
Quindi, oltre alle influenze solite e inevitabili, ho preso stilemi da Morricone, dal pop italiano fine anni cinquanta/inizio anni sessanta, dalla canzone napoletana, dal pop americano pre-beatles, dalla musica greca e orientale, dal folk modale, dalla musica classica e ho cercato strumentazioni atipiche per spostare la cosa fuori dal tempo. Le percussioni sono fatte quasi tutte con pezzi di metallo, sul modello degli Einsturzende Neubauten, i synth sono alla maniera del primo post punk, le chitarre non sono mai distorte ed hanno un suono da disco pop degli anni sessanta, ci sono un sacco di strumenti strani o etnici e ho abolito la batteria di proposito per dare più spazio alla voce e all'eco e ai riverberi.
Il disco è collocato nella dimensione mentale del sogno e del dormiveglia e nella dimensione geografica di un sud puramente immaginario. E' un disco visionario e profondamente meridionale. La parola ricorrente è "controra", che è l'ora più calda del giorno, l'ora dei miraggi e delle allucinazioni, l'ora del dormiveglia agitato da sogni sensuali, l'ora in cui tutte le bestie riposano e non c'è nessuno in giro tranne il dio Pan.
Ho praticamente suonato e registrato tutto da solo. Nell'unico pezzo con la batteria c'è Gianluca Schiavon, ma non lo sa, perchè ho recuperato la sua traccia da delle vecchie registrazioni, alla viola in "Café Chantant" c'è Luca D'Alberto, nei primi tre pezzi le voci femminili sono delle bravissima Sandra Ippoliti (un talento sconosciuto) e nell'ultimo pezzo canta Tying Tiffany, che è una cara amica con la quale collaboro spesso."
Umberto Palazzo
Comincio dalla fine ed esprimo subito il mio apprezzamento per questa band toscana, insolente e impertinente come sempre, e per il loro nuovo lp "Nati per subire". Dopo un album del calibro di "Andate Tutti Affanculo", la seconda prova in italiano si prospettava ardua per Appino e soci, e altrettanto difficile sarebbe stato bissare la qualità passata se fosse stato un gruppo qualunque, e invece The Zen Circus si rivelano di nuovo una delle migliori band del tricolore. Dall'11 Ottobre in tutti i negozi di dischi.
Vale
Dopo l'esordio dello scorso anno, con il disco omonimo, i Siskiyou si sono rimodellati internamente e alla fine del loro tour si sono rinchiusi nelle profondità dell'inverno, cominciando così una nuova serie di registrazioni intensive a Vancouver.
"Keep Away the Dead" è un album sul filo del rasoio delle tenebre, perfetto per il vuoto artico e cavernoso che si avvicina e che ha ispirato lo stesso Huebert.
Occhi di ghiaccio e cuore tenero, tranquillità e disperazione…ogni traccia suona come un pezzo di legno gettato su un falò solitario che brucia nella notte fredda.
Esce il 4 Ottobre per la Constellation. Buon ascolto!
Vale
Siskiyou - "Dead Right Now" from Constellation Records on Vimeo.
http://www.marconotari.it/
Terza prova per il cantautore torinese Marco Notari, già noto alla critica per i premi vinti nel 2006/2007, anno in cui esordì con Oltre loSpecchio (2006); successivamente invece uscì Babele (2008).
L'ultima fatica "IO?" esce il 16 Settembre per la Libellula e vanta tra collaborazioni anche Brunori Sas ("L'invasione degli ultracorti"), mentre la copertina è stata realizzata da Tommaso Cerasuolo dei Pertubazione che ritroviamo anche nel brano "Le stelle ci cambieranno pelle".
Marco Notari ci regala un disco ben fatto, sonorità e testi che dimostrano una certa maturità acquisita che lo conducono ad un passo dal successo. Davvero un bel disco!
Potete ascoltarlo in streaming su XL
Vale
http://www.myspace.com/thefieldsthlm
Dopo l'acclamatissimo esordio con "From Here We Go To Sublime" del 2007, ritorna il musicista svedese Alex Willner, alias The Field, con la sua elettronica minimale.
Pitchfork lo ha già annoverato tra i Best Albums di quest'anno. L'album non è di semplice ascolto, se non gradite il genere accuserete un certo nervosismo post-traumatico da stress!
A tutti gli audaci buon ascolto!
Vale
Ci siamo, li abbiamo scovati! A distanza di tre anni dall'ultimo "Saturdays = Youth", i francesi M83 rilasceranno il nuovo doppio Lp il 18 Ottobre per la Mute Records, dal titolo "Harry Up, We're Dreaming".
Anthony Gonzales ha affermato che ad influenzarlo stavolta è stato l'album degli Smashing Pumpkins, il fantastico "Mellon Collie and the Infinite Sadness". L'album è stato prodotto da Beck e Nine Inch Nails. Tra le collaborazioni troviamo anche Zola Jesus.
Lo abbiamo ascoltato, ma un ascolto è davvero insufficiente per esprimere giudizi, però, se è lecito condividere un'impressione, allora sappiate che è senza dubbio positiva.
Vale
Giorgio Canali è tornato di nuovo sugli scaffali dei negozi. A distanza di due anni da quell' album di cantautorato rock intitolato "Nostra signora dinamite", il 26 Agosto è uscito il nuovo lavoro per La Tempesta, intitolato "Rojo", con la partecipazione dei fedeli Rossofuoco.
Le sinapsi di Canali si sono rimesse in moto, ancora una volta incazzate e con una parola ben impressa nella memoria: rivoluzione! Dai sanculotti parigini, dai loro ed altri canti popolari è nata l'ispirazione per questo nuovo album, superando così lo stato di impasse in cui la sua creatività sembrava essersi bloccata.
Sarà all'altezza del predecessore? A voi la risposta...
Buon ascolto!
Vale