Tanti
di voi, come me, saranno rimasti malissimo dopo aver appreso la
notizia dello scioglimento dei Girls lo scorso 2012. Ancora mi
chiedo come abbia potuto un gruppo decidere di sciogliersi dopo il
successo ottenuto da Father, Son, Holy Ghost.
A questa domanda
Christopher Owens ha risposto più volte ammettendo che lo
scioglimento era quasi fisiologico, dato che come gruppo non erano
mai stati troppo legati concettualmente e bla, bla,bla...eppure
continuo a non capire. Ma poco importa, perché ha subito rimediato
sfruttando la libertà per dare alla luce la sua prima singola opera
d'arte.
Stiamo parlando di
Lysandre, un concept album che prende il nome da una
ragazza che Owens ha frequentato realmente, in cui si
ripercorre, attraverso le 11 tracce/tappe del disco, la storia dei
due. Un album bellissimo, ben arrangiato, che mette in luce la sua
eccezionale sensibilità alle basi del songwriting e che lo consacra
uno dei migliori artisti della nuova scena internazionale.
Del resto ce lo
aspettavamo, perchè Lysandre sembra la naturale
successione di Father, Son, Holy Ghost o del precendente ep
Broken Dreams Club, quindi è
impossibile non apprezzarlo fino in fondo.
Se non fosse abbastanza
chiaro Christopher è uno dei miei preferiti (insieme a Bon
Iver e Perfume Genius) per la spiccata sensibilità e la
capacità imperturbabile di narrare l'amore nonostante i cuori
infranti.
Vale
al momento mi sembra un ottimo disco, anche se devo ancora ascoltarlo per bene.
RispondiEliminaalla fine comunque, con un album così, non sembra nemmeno che i girls si siano sciolti...
esatto, ci risolleva. ;)
RispondiEliminavoglio quella pettinatura!
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